posta@acompagna.org

[ Indietro ]

A Compagna > Recensione del sito

Il Secolo XIX
Mercoledì 14 marzo 2001
Liguria in rete

"A Compagna", l'amore
che nasce dal cuore

«Presso che al tempo della spedizione di Cesarea, un po' innanzi, cominciò dunque nella città di Genova una Compagna di tre anni per sei Consoli...». Così scriveva Caffaro, il primo annalista dei fasti della Superba, nel 1099. Ed è a quel sodalizio medievale, il cui nome in questo secolo compirà mille anni, che si ispira A Compagna di Zeneixi, l'associazione del grifone rosso in campo bianco che, subito dopo la prima guerra mondiale, fu fondata da gente che amava la propria città e il proprio paese «come si ama una donna, o come si ama la madre».

Parliamo di nuovo di dialetto. Che è orgoglio delle origini e passione per le proprie radici. Se volete saperne di più, A Compagna può dirvi molte cose. Il viaggio comincia da una home page quasi austera. Caratteri eleganti: nero e rosso in font Georgia (scaricabile per chi non lo ha). Uniche concessioni: le parole che invitano ad associarsi in tecnologia anfyteam (www.anfyteam.com) che si specchiano in loro stesse, come in acqua increspata dal vento. E le lettere di quella che oggi si chiama mission ("Parlemmo Zeneise!") che vanno al guinzaglio del mouse.

Nella sezione "attività di oggi e di ieri" si parla delle iniziative periodiche (inissiative: in genovese e in Italiano). Ciascuna è descritta con parole attive (sono otto: dal Confeugo ai Santi di Zeneixi), ciascuna è guidata da altre parole attive. Esempio: O Confeugo porta ad Antico Confeugo; questo rinvia a Çeimonia do Confeugo e Abboei do Popolo. E così via: ci si muove bene andando sciù e inderrê. Anche le foto si possono ingrandire.

Nelle pagine in questione vengono commemorati eventi come il 12 ottobre (anniversario della scoperta dell'America), il 5 dicembre (anniversäio de quande i Zeneixi han scurïo austriachi e piemonteixi), il 10 dicembre (quande o l'e staeto adempïo o voto che o Senato da Repubblica de Zena o l'aveiva faeto ä Madonna de Oeginn-a). Ma sono ricordate anche iniziative straordinarie realizzate con il contributo dell'associazione, quali la realizzazione del campanon de Paxo, i presepi viventi e la festa di San Giorgio. Tra le "varie" c'è anche qualcosa (ma forse lo spirito non è lo stesso) che farà contento chi sogna una Liguria indipendente. Nel 1969 A Compagna fece affiggere un manifesto che riproduceva il proclama dei Governatori e Procuratori della Serenissima Repubblica di Genova del 26 dicembre 1814 poco prima dell'annessione al Regno di Sardegna stabilita dal Congresso di Vienna. L'occasione era stata fornita dalla riforma dello Stato in senso regionale. «Attenzion: vegniä a Region: semmo ancon a tempo: avardaemose ch'a segge faeta ben: tûtta Gente de-a nostra taera!».

La parte più interessante è sotto la voce hot-hit. "Leggi e scrivi in genovese!" contiene due sezioni (ortografia e grammatica). La prima arriva a confrontare dieci autori di dizionari, vocabolari, grammatiche e opere dall'800 a oggi, e ospita le diciotto regole della grafia genovese elaborate da Conrad Montpetit (ricordate [la recensione de] il sito "Zeneize" di mercoledì scorso?). La seconda si occupa di parole e verbi.

Poi c'è la parte dei nomi e dei cognomi. E quella dei toponimi: con nomi e "traduzioni" di strade e località di Genova e della Liguria. Alla letteratura, con una poesia di Toso, è dedicato un brevissimo cenno. Veri e propri links rinviano alla numismatica (monete liguri), alle canzoni e alla musica genovese. Ma anche di questo si dovrà riparlare.

  www.acompagna.org

Marco Giacobbe
giacobbe@ilsecoloxix.it

[ Indietro ]