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I Venerdì a Paxo

Ciclo 2015-2016

Introduzione
Libri presentati: Rinaldo Luccardini | Massimo Minella | Giorgio Passerini | Paolo Giardelli | Don Giulio Venturini | Cinzia Schiesari | Christian Roccati e Paolo De Lorenzi | Sergio Rossi | Corrado Bozzano, Roberto Pastore e Claudio Serra | Giampiero Orselli e Patrizia Traverso | Alex Marco Pepè | Marzia Cataldi Gallo | Gabriella Airaldi | Emiliano Beri

Introduzione

Riprendono ad ottobre i "I Venerdì de A COMPAGNA per la presentazione di libri a tema Genova e Liguria. Questo che si apre sarà il quinto ciclo della rassegna ed il secondo ospitato a Palazzo Ducale presso la Sala Borlandi di Storia Patria (primo cortile entrando da Piazza De Ferrari seconda porta a sinistra). Anche quest'anno spazieremo fra storia, geografia, arte, tradizioni, letteratura, tecnica, cucina, insomma svariati argomenti tutti sempre e comunque imperniati sulla cultura di casa nostra in tutte le sue espressioni. Ricordiamo che tutti gli appuntamenti sono previsti il venerdì alle ore 17.
La rassegna è come sempre curata da Francesco Pittaluga coadiuvato da Isabella Descalzo, Agostino Bruzzone, Luigi Lanzone e da Eolo Allegri, un nuovo "acquisto" che si è piacevolmente inserito da quest'anno fra i collaboratori di questa nostra iniziativa sociale.

Libri presentati

16 Ottobre 2015
Rinaldo Luccardini, Carignano - Genova: storia dell'espansione in collina, ed. Sagep

Con il libro su Carignano, si chiude la serie di volumi dedicati all’espansione urbana di Genova in collina che ha cambiato il volto della città tra Ottocento e Novecento.
La collina di Carignano, vicinissima al centro storico della città medievale, viene interessata dall’espansione urbana dell’Ottocento con un certo ritardo rispetto alle alture di Circonvallazione a Monte ed alle pianure della Foce.
Eppure Carignano è una magnifica posizione e per andarci c’è già dal Settecento uno straordinario ponte; in più svetta sulla sommità del colle uno dei monumenti più belli della città. Ma a quei tempi, a Carignano ci sono anche i militari con tutta la loro artiglieria.
Il libro racconta la storia di questa difficile convivenza e le ingegnose strategie adottate dai genovesi per superarla.

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30 Ottobre 2015
Massimo Minella, 1914: Expò di Genova, ed. De Ferrari

Un lavoro che vuole andare oltre la semplice rievocazione di un passato in cui Genova era La Superba, prendendo le mosse da quell’evento per trovare spunti nuovi di riflessione, stimoli reali per proseguire su una strada di eccellenza che appare come possibile e l’unica praticabile per questa città e per chi ne abbia ancora a cuore lo sviluppo.
Massimo Minella, giornalista, pur foresto (è di Voghera ed è venuto a Genova negli anni ’80) ha scritto molti libri su argomenti genovesi.

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13 Novembre 2015
Giorgio Passerini, Los Hermanos Bianchi, ed. Aracne

Nel 1813 tre fratelli genovesi, Giuseppe, Giovanni e Nicolò Bianchi, armatori e capitani marittimi dell’antica casata dei conti di Lavagna, si mettono al servizio della rivoluzione venezuelana di Simon Bolívar e Santiago Mariño, combattendo vittoriosamente contro gli spagnoli.
Quando nel 1814, sopraffatti dalle forze realiste, i due capi rivoluzionari si mettono in salvo sulle navi dei Bianchi e abbandonano la madrepatria portando con sé l’ingente tesoro della cattedrale di Caracas, i tre corsari genovesi vengono accusati di volersi impadronire delle ricchezze. La ricerca intende fare luce sui tanti retroscena dell’intricata vicenda, evidenziandone gli aspetti che la storiografia ufficiale venezuelana ha lasciato volutamente in ombra per accreditare una vulgata agiografica, intesa a porre la figura del Libertador al di sopra di ogni possibile sospetto.

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27 Novembre 2015
Paolo Giardelli, La Paura, ed. Pentagora

La paura, istinto primordiale di sopravvivenza dell’essere umano, si confronta con il suo ineluttabile nemico, da cui è stata generata: la morte. Ecco allora l’uomo, impossibilitato a vincere, cercare un compromesso, gettare un ponte verso l’al di là, per mantenere un dialogo altrimenti impossibile con i defunti. La parte oscura della mente elabora le proprie apparizioni e illusioni, popolate da una folla di morti che ritornano in carne o spirito.

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11 Dicembre 2015
Don Giulio Venturini, Da Tarragona a Terralba, ed. Effatà

“San Fruttuoso di Capodimonte (Camogli) e San Fruttuoso di Genova; eppure non tutti conoscono il perché di questa omonimia, né come mai il quartiere genovese abbia preso il nome di questo Vescovo martirizzato sul rogo nel 259 d.c. a Tarragona, città della Catalogna, dove le spoglie furono conservate come reliquie. Nel 711 gli arabi invasero la Spagna e Prospero, vescovo di Tarragona, fuggì da quella città e scelse la baia di Capodimonte per rifugiarsi e costruire una chiesa (che poi crebbe nella attuale struttura) dove conservare le reliquie del martire Fruttuoso.
I monaci dell'abbazia possedevano a Genova in Terralba (così era chiamata l’attuale zona di San Fruttuoso) orti, case e vigne. Per comodità dei fedeli edificarono una cappella dedicandola a San Fruttuoso: fu così che la parrocchia e la zona circostante ereditarono il nome del Santo.
Nel 1736 i monaci di Capodimonte donarono alla parrocchia un'insigne reliquia di San Fruttuoso, che tutt'ora si venera nella chiesa genovese. L'autore ripercorre la storia con una ricca messe di fotografie d'epoca.

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22 Gennaio 2016
Cinzia Schiesari, Le passate cose. Quezzi: diario di un piccolo mondo antico

Luglio 1922: una mano amorevole depone il diario dell'Unione Villeggianti Quezzi nel baule di una soffitta.
Decenni dopo, il casuale ritrovamento del vecchio manoscritto apre la strada alla riscoperta di antiche storie.
Una storia vera e inedita, tratta da vecchi ricordi raccontati, da giornali e documenti, e portata alla luce dopo cento anni.

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5 Febbraio 2016
Christian Roccati e Paolo De Lorenzi, Villaggi fantasma. Passeggiate su antichi sentieri tra Piemonte e Liguria

Quando la montagna è uno specchio sul nostro passato.
Un volume di itinerari insoliti, tra Basso Piemonte e Liguria, porta alla scoperta di mulini, chiese e paesi abbandonati, luoghi di cui a volte non è rimasto «che qualche brandello di muro», dove rintracciare i segni delle comunità contadine che con il duro lavoro di secoli sono riuscite ad addomesticare queste aspre ed erte terre.
Per ogni itinerario, una scheda tecnica con cartina e accessi e uno straordinario apparato iconografico inedito.

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19 Febbraio 2016
Sergio Rossi, Farinata. Street food di Liguria

La farinata è uno dei simboli gastronomici della Liguria, rientrando in quel particolare comparto della cucina, oggi assai valorizzato, definito cibo di strada.

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4 Marzo 2016
Corrado Bozzano, Roberto Pastore e Claudio Serra, Genova in salita - Storia illustrata degli impianti speciali di trasporto pubblico: funicolari di S. Anna e del Righi, ferrovia Principe-Granarolo, ascensori, altri impianti

Genova è una città di salite e di quartieri arrampicati sui monti. Nei tempi passati urbanisti e amministratori illuminati avevano deciso che i servizi di trasporto più adatti per i quartieri collinari di Genova e per i frequenti dislivelli fossero mezzi di sollevamento come funicolari, ferrovie a cremagliera, ascensori; il libro descrive quando e come sono state realizzate queste opere.

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18 Marzo 2016
Giampiero Orselli e Patrizia Traverso, Genova che scende e che sale - Un itinerario “zen” alla scoperta della città della Lanterna, tra ascensori, funicolari e creuze, per scoprire la filosofia del camminare

Camminare in discesa, al di fuori dei percorsi usuali, spalle ai monti e viso esposto a mare, con il sole che arrossa il mare: come sciogliersi nel panorama, senza fatica grazie agli impianti di risalita di Genova.

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8 Aprile 2016
Alex Marco Pepè, Genova stregata - Fantasmi, diavoli e leggende millenarie

Un libro che racconta non solo le leggende millenarie ma anche eventi surreali raccontati da persone qualunque che li hanno vissuti.
Caccia ai fantasmi a Genova dunque. Caccia alle leggende, alle storie raccontate dalle nonne, alle testimonianze di chi, più di recente, dice di aver incontrato all’ombra della Lanterna oscure presenze, extraterrestri, anime di trapassati, o il Diavolo in persona.

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22 Aprile 2016
Marzia Cataldi Gallo (a cura di), Luzzati e i mezzari genovesi

Il volume coglie l’occasione della stampa del terzo mezzaro disegnato da Lele Luzzati sul tema di Genova per esplorare il suo rapporto con la produzione di tessuti decorati e per raccontare la storia del mezzaro genovese.

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6 Maggio 2016
Gabriella Airaldi, Andrea Doria

Uomo di molti talenti, celebre guerriero e grande politico, Andrea Doria è il più famoso di una famiglia che per molti secoli identifica le sue vicende con quelle internazionali della Repubblica di Genova. La stirpe dei Doria è infatti composta di guerrieri-mercanti, grandi politici e raffinati intellettuali, ed è da secoli legata a una particolare idea di "libertas" repubblicana. Di questa idea il principe farà il canone di un sistema di governo e quando nel 1528 si aprirà il lungo secolo dei genovesi, che suggella l'antico legame della città con il mondo spagnolo, questa formula repubblicana sarà strumento di tutela della loro "libertà" di azione in tutto il mondo.

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20 Maggio 2016
Emiliano Beri, Genova e La Spezia da Napoleone ai Savoia

In questo volume, Emiliano Beri propone una prospettiva che, muovendo dalle città di Genova e La Spezia (poli d’interesse strategico per le amministrazioni napoleonica, piemontese e, infine, italiana), si concentra sulla militarizzazione come portato dell’inserimento della Liguria nel quadro di compagini statuali moderne. Grazie a una consistente documentazione archivistica, in gran parte inedita, l’autore ricostruisce le varie fasi della trasformazione di Genova in piazzaforte difesa a campo trincerato, dal 1815 al 1860, e della realizzazione alla Spezia dell’Arsenale marittimo, tra il 1861 e la fine del secolo, analizzando il diverso impatto che, nei due casi, la militarizzazione ebbe sulla realtà locale in termini di sviluppo economico, demografico, urbanistico e infrastrutturale, di conoscenza e controllo del territorio, di rapporti fra sudditi e potere, di mutazione del paesaggio.

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