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A Compagna > Fotografie > Aprile 2010

Martedì in Compagna

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Martedì 6 aprile 2010

Carla Olivari Flick è intervenuta sul tema: «Un tesoro da scoprire: il museo dell’attore in Genova».

Il Museo dell’Attore, di cui Carla Olivari Flick è vice presidente, nasce per attivare un percorso della memoria che rievochi la storia del teatro. Nelle stanze di Villetta Serra, nel Centro di Genova, si conservano documenti preziosi, che sono anche la testimonianza di un impegno costante a tutela delle arti sceniche italiane tra Otto e Novecento, espresso in acquisizioni, lasciti, mostre, convegni e pubblicazioni. Ciò che il teatro lascia è nuova occasione d’incontro tra attori e spettatori e visitare il museo significa farlo vivere, scoprire un tesoro con la volontà di meglio comprendere il teatro di oggi e immaginare quello domani.

F. Bampi M. Rossi Patrone - F. Bampi M. Vietz

C. Olivari Flick Pubblico Pubblico

Martedì 13 aprile 2010

Rossana Bampi è intervenuta sul tema: «Radici, caratteristiche e progettualità del volontariato giovanile a Genova: l’AVO giovani».   Testo dell'intervento

Attraverso l’ascolto e la compagnia, i volontari dell’ AVO donano un po’ di calore umano e serenità ai ricoverati negli ospedali. A Genova sono circa 1300 e non ci sono limiti di età al servizio, perché grazie alla nascita della sezione Giovani anche i sedicenni possono offrire il proprio tempo libero per promuovere le attività e curare l’animazione, che regala un sorriso ai degenti. La genovese Rossana Bampi, responsabile di AVO Giovani, può testimoniare come i ragazzi siano in grado di organizzarsi in un volontariato che offra loro riferimento, confronto e verifica, e come essi costituiscano per la città una fonte di energia.

M. Vietz - F. Bampi M. Rossi Patrone R. Bampi - G. Colombo

Pubblico Pubblico Pubblico

Pubblico R. Bampi Pubblico

Pubblico Volontari AVO F. Bampi

Martedì 20 aprile 2010

Annamaria De Marini è intervenuta sul tema: «L’Albergo dei Poveri in tre secoli di storia genovese: come quando e perché».

Da almeno tre secoli i viaggiatori e le guide turistiche parlano dell’Albergo dei Poveri, lo straordinario monumento di un'istituzione progettata e organizzata in ospizio, orfanotrofio e casa di disciplina, che poteva ospitare 5.000 persone. Ma l’Albergo divenne anche un modello di ente assistenziale grazie ai riconosciuti benefattori e ai versatili interessi finanziari. È quindi un prezioso riferimento della storia sociale genovese. Annamaria De Marini, illustre socio attivo de A Compagna, ha approfondito la materia pubblicando e rinnovando interesse.

F. Bampi M. Rossi Patrone M. Vietz

A. De Marini Pubblico Pubblico

Martedì 27 aprile 2010

Roberto Linke è intervenuto sul tema: «La bottega storica Finollo e l’artigianato come fatto di cultura».

Una dei più bei negozi di Genova è il centenario Finollo, nato per la biancheria da uomo, specializzatosi in cravatte e in camicie, apprezzato in tutto il mondo. A Genova l’artigianato è un fatto di cultura, perché l’artigiano ha sempre fatto scuola. Una volta si diceva “andare a bottega” e voleva dire comprendere e imparare, applicarsi con dedizione e sacrificio per diventare maestri, per tramandare l’arte come fonte di benessere materiale, morale e culturale.

F. Bampi D. Finollo R. Linke

Pubblico Pubblico Pubblico

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